Liverpool: a ritmo di Rock nella città dei Beatles

Pubblicato il 27 febbraio 2025 alle ore 12:27

Se c’è una città che occupa un posto speciale nel mio cuore, questa è Liverpool. Per me Liverpool vuol dire Beatles (altra mia grande passione insieme ai viaggi) ed allo stesso tempo “amicizia”! Si perché qui vive, insieme alla sua famiglia, una delle mie due migliori amiche. E’ proprio lei che ha reso unica ogni visita in questa città. Città portuale dal tipico clima British, ma non fermatevi all’apparenza: Liverpool saprà stupirvi per la quantità di attrazioni che offre. Se poi siete dei Beatles fans come noi, beh...cosa aspettate? Prenotate un volo e partite alla scoperta di questa città meravigliosa.

 

Destinazione

Il John Lennon Airport di Liverpool è piuttosto piccolo, dall’Italia gli unici voli diretti partono da Bergamo Orio al Serio e Roma Ciampino (con Ryanair). Molto più spesso chi è diretto a Liverpool arriva all’aeroporto di Manchester con la quale è collegata da un’ottima rete ferroviaria. Nel nostro ultimo viaggio abbiamo preso un volo Ryanair dall’aeroporto di Pisa diretto a Manchester ed abbiamo raggiunto Liverpool in treno (stazione di Liverpool Lime Street).

 

Soggiorno

Liverpool è una città ricchissima di locali notturni. In centro molte zone possono risultare caotiche e rumorose. Noi abbiamo soggiornato allo Host & Stay – The musician (Cable House, Cheapside). Questo appartamento si trova in una traversa di Dale Street, zona super centrale ma al tempo stesso tranquilla. Consigliato!

 

Spostamenti

Liverpool è una città che si visita benissimo a piedi. Se soggiornate in una zona centrale potrete raggiunge la maggior parte delle attrazioni con passeggiate più o meno lunghe. Se decidete di allontanarvi dal centro, da Liverpool ONE Bus station partono bus  - rigorosamente a due piani – che vi porteranno ovunque.

 

Attrazioni ed esperienze

A Liverpool annoiarsi è impossibile! Ecco una serie di attrazioni ed esperienze che ci hanno particolarmente colpito e che consigliamo!

 

Royal Albert Dock:

Un tempo posto malfamato, oggi questo vecchio porto dell’800 è stato riqualificato e rappresenta un punto di riferimento per i cittadini di Liverpool ed una delle principali attrazioni turistiche della città. Mattoni e ferro sono gli elementi principali di cui è costituito questo grandissimo complesso architettonico. Se il vostro tempo a disposizione è poco potrete semplicemente fare una bella passeggiata tra i moli e sotto portici, curiosare nei vari negozietti, fermarvi per una pausa caffè o uno snack in uno dei tanti food trucks e concludere con una foto di rito alla The Beatles Statue (opera del 2015) con le maestose “Tre Grazie” sullo sfondo. Ma il Royal Albert Dock offre così tante attrazioni che merita trascorrerci un’intera giornata. Visitate The Beatles Story Museum: più che un museo una vera esperienza immersiva. Foto, ricostruzioni di locations che hanno segnato la carriera dei Fab Four (come il palco del The Cavern Club e memorabilia come il pianoforte bianco di John Lennon). La musica più bella di sempre fa da colonna sonora a questo viaggio dalle origini della band alla loro carriera da solisti. Proseguite verso il Merseyside Maritime Museum dove scoprirete storie di navigatori e di passeggeri, la leggenda del Titanic e molto altro! Ed ancora fate un salto alla Tate Liverpool. Infine spingetevi fino al Pier Head per una crociera lungo il Mersey River, qui potrete prendere parte a diversi tour organizzati oppure, soluzione sicuramente più economica, saltate su un traghetto di linea che effettua il servizio di collegamento tra Liverpool ed il borgo di Wirral. Qualunque sia la vostra scelta godrete di una vista pazzesca su tutto il Royal Albert Dock. Tutti i dettagli sul sito delle Mersey Ferries.

Mattew street

Se siete dei Beatles fans come noi saprete già tutto su Mattew Street e sul The Cavern – il night club in cui i Fab Four hanno mosso i loro primi passi per entrare nella storia della musica. Ma se non lo siete sappiate che Mattew street è il cuore pulsante della città. Pieno di locali in cui si suona musica dal vivo. Se viaggiate con bambini non preoccupatevi, non dovrete andarci di notte per godere della sua atmosfera unica. Infatti qui la musica risuona dai locali sin dal mattino...un’esperienza da non perdere. Visitate ovviamente il Cavern Club, ma anche The Grapes, il pub frequentato dai Beatles dopo i loro concerti - quindi il più famoso della città. Cercate la statua di Eleanor Rigby (protagonista della omonima canzone) e quella di un giovanissimo John Lennon. Curiosità: sul muro in mattoni su cui la statua di John è appoggiata - in attesa di fare una foto con voi - sono incisi i nomi di tutte le band che si sono esibite al The Cavern dalla sua apertura. In Mattew Street si trova anche il Liverpool Beatles Museum, noi non abbiamo avuto ancora occasione di visitarlo ma è nella nostra "bucket list".

 

Central library

Questa struttura in stile neoclassico racchiude una modernissima biblioteca: un percorso a spirale guida attraverso i suoi piani ed il lucernaio in vetro regala a questa struttura una luce unica. Al suo interno lo spazio di studio e lettura storico, in stile Harry Potter, è stato perfettamente conservato e noi ci siamo divertiti a fare su e giù per le minuscole scalette e salutarci da un capo all’altro della sala – ovviamente osservando un rigorosissimo silenzio (o almeno ci abbiamo provato!). Quello che ci è piaciuto di più della Central Library è uno spazio molto grande dedicato alle famiglie. Qui puoi liberamente leggere e giocare con i tuoi bambini. La quantità e qualità dei libri per bambini da 0 anni in su è impressionante. Curiosità: all’interno della Central Library una teca custodisce il cappello in pelle indossato da John Lennon durante le riprese del film Help.

 

World museum

Si trova di fianco alla Central Library ed è un museo che non potete assolutamente perdere a Liverpool con i vostri bambini. Qui troverete un’area dedicata alla storia naturale ed alle culture del mondo, spazi interattivi dedicati alla scienza ed alla conoscenza ed un planetario.

Sulle tracce dei Beatles

Un viaggio a Liverpool non può considerarsi tale senza una tappa nei luoghi che raccontano la storia della Rock band più famosa del mondo. Se non siete dei fanatici probabilmente vi accontenterete di una passeggiata a Mattew Street, ma a noi passeggiare in Penny Lane dove “All the people that come and go stop and say hello” ci ha emozionato tantissimo. Qui troverete il famoso Barber shop citato nella prima strofa della canzone ed un’altra scultura in memoria di un John Lennon più maturo. Visitate anche il Penny Lane Development trust, luogo di aggregazione che promuove tantissime iniziative, nato per tenere vivo il ricordo dei Fab Four. Altro luogo iconico da non perdere è Strawberry Fields, qui non potrete non notare il famosissimo cancello rosso dell’orfanotrofio cittadino di cui parla Strawberry Fields forever (in realtà l’originale si trova all’interno del giardino del centro visitatori). Entrate nel centro visitatori, curiosate e scoprite gli eventi in corso. Concludete la vostra visita con una passeggiata nei giardini e divertirvi a fare le star sul palco della Strawberry Field standband. Una tappa alle case natali dei Fab Four rientra chiaramente tra le cose da non perdere ma, a meno che non prendiate parte ad un tour organizzato, queste non sono visitabili liberamente. Noi abbiamo scelto di fare un salto al numero 10 di Admiral Grove - in periferia - dove si trova la casa natale di Ringo Starr. Più che la casa in sé, l’attrazione principale è il murales in stile Peace & Love sull’edificio vicino alla casa, famoso per essere l’immagine della copertina del suo primo album da solista. I luoghi che vi ho appena citato si trovano tutti fuori dal centro città, nella periferia sud est e sono distanti l’uno dall’altro, noi abbiamo avuto la fortuna di essere accompagnati in auto dalla nostra amica Ilaria. Per sfruttare al meglio la giornata vi consiglio quindi di prendere parte ad un tour organizzato come il Magical Mistery Tour che parte dal Royal Albert Dock, oppure per una esperienza più esclusiva il Mad Day out taxi tour.  Anche queste esperienze sono nella nostra bucket list.

A questo punto penserete che dedicare una giornata sulle tracce dei Beatles potrebbe risultare noioso per i vostri bambini, al contrario! Tutto quello che è stato costruito attorno a questi luoghi iconici è un’esplosione di colori e musica! I vostri bambini vi concederanno volentieri questo viaggio attraverso i luoghi ricchi di ricordi, storia ed emozioni.

Liverpool Cathedral e St Luke Bombed Out Church

Queste due Chiese Anglicane sono di una bellezza impressionante e meritano una visita anche solo dall’esterno. La prima, è la Chiesa più grande del Regno Unito ed è circondata da uno splendido giardino. La seconda, della quale a seguito di un bombardamento, hanno resistito solo le mura esterne, è oggi un memoriale della seconda guerra mondiale e sede di eventi.

A Case History

In Hope Street, vicino al Liverpool Institute of Performing Arts (accademia nata dal volere di Paul McCartney) si trova una scultura dell’artista John King che ci ha particolarmente colpito. Valigie e custodie di strumenti musicali in cemento colorato sono accatastate lungo il marciapiede. Ogni valigia racconta una storia. Ognuna possiede il tag del suo famoso proprietario. Prova anche tu a trovare quelle dei Beatles!

Cibo

Ecco alcuni posti che abbiamo provato e che consigliamo per chi viaggia con bambini:

 

  • Moose Coffee – da non perdere per gli amanti dei pancakes. Propone menù per bambini e nell’attesa vi porteranno dei fogli e matite colorate! Noi siamo stati in quello in Dale Street vicino al nostro appartamento ed in passato in quello in Hope Street vicino “A Case History”.
  • Rough Hand Made: fermatevi qui per una pausa caffè ed una brioche o un cinnamon roll appena sfornati (deliziosi e giganti!!!)
  • Byron: per un hamburger in un ambiente informale, servizio rapido. Noi siamo stati in quello nella zona commerciale Liverpool ONE
  • Yo Sushi – sushi sul nastro. I vostri bambini si divertiranno tantissimo. Zona Liverpool ONE

Ogni visita a Liverpool ci stupisce sempre come fosse la prima volta. L'ultima con i bambini è stata quella più speciale. E' il posto in cui vivono le mie passioni e le mie più forti amicizie, salutare Liverpool non è mai un addio ma sempre un arrivederci!


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