Parchi d’arte in Toscana da visitare con bambini

Pubblicato il 27 febbraio 2025 alle ore 12:28

La Toscana è una delle regioni più belle d’Italia. Borghi medievali, la Rinascimentale Firenze, le dorate crete senesi con i suoi paesaggi caratterizzati dai viali di cipressi. Ed ancora vigneti, buon cibo e stupende località costiere! Insomma è difficile non amarla. In questo articolo voglio suggerirvi 3 mete particolari adatte sia per una deviazione dall’itinerario più classico nel vostro viaggio in Toscana che per una domenica in famiglia se avete la fortuna di vivere qui. Mete in cui arte e natura si intrecciano dando vita a luoghi dalla bellezza straordinaria. Ecco che vi racconto di tre parchi d’arte in Toscana che potrete visitare con i vostri bambini.

 

Parco delle sculture del Chianti

Immerso nel Chianti, vicino alla meravigliosa Siena, questo bosco di querce e lecci ospita 27 installazioni di artisti provenienti da tutto il mondo realizzate con materiali diversi in perfetta armonia con la natura che le circonda. Passeggiate in un percorso ad anello tra i sentieri ombreggiati di questo parco alla scoperta di tutte le opere artistiche; molte vogliono trasmettere un messaggio piuttosto articolato per un bambino ma altre, nonostante il loro significato profondo, cattureranno l’attenzione dei più piccoli per i loro colori come il rainbow crash dell’italiana Federica Marangoni e poi come resistere nell’addentrarsi nel labirinto di vetro di Jeff Sawart? Oltre alle opere della collezione permanente il parco ospita anche delle installazioni temporanee. In una delle nostre visite abbiamo avuto l'occasione di scoprire il percorso sensoriale olfattivo Olfactus Loci dell'artista Francesca Casale Sensu dedicato ai profumi ed agli odori che caratterizzano il territorio del Chianti. Inoltre nel corso dell'anno vengono organizzati laboratori dedicati anche ai bambini (disegno, pittura e scultura) che all'interno della cornice del parco offrono esperienze uniche. 

Il mio consiglio è di raggiungere il parco attraversando il B.A.C. Borgo d'Arte Contemporanea di Pievasciata, qui ad accogliervi ci saranno gli “struzzi metropolitani” con la testa nascosta nei cipressi ed ancora resterete colpiti da diverse installazioni artistiche che regalano un tono eclettico a questo silenzioso borgo Senese.

Parco di Pinocchio

Il borgo di Collodi ha reso omaggio al suo più illustre cittadino Carlo Lorenzini - in arte Collodi - con questo meraviglioso parco monumentale. Immerso nel verde, il parco invita a rivivere le avventure di Pinocchio attraverso sculture di grandi artisti del ‘900 da Pinocchio e la Fata e la piazzetta dei mosaici, che si incontrano all’ingresso del parco fino al Grande pescecane, che è sicuramente quella più impressionante e divertente per i bambini! Il parco offre inoltre tantissime attività come le Giostrine d’epoca degli anni ‘50, il gioco dell’oca di Pinocchio, i giochi in legno di Geppetto, il teatro dei burattini, il teatrino meccanico e molte altre. Negli spazi interni è possibile prendere parte a laboratori per bambini, fare una visita al museo ed alla Sala del Grillo parlante in cui vengono allestite mostre temporanee a tema Pinocchio. Infine non perdete la biblioteca virtuale per scoprire le edizioni di Pinocchio di tutto il mondo. Insomma il Parco di Pinocchio è ideale per trascorrere una fantastica giornata d’estate, e perché no fare un pic-nic nelle aree attrezzate presenti. Un mondo fatto di semplicità che catturerà grandi e piccini attraverso le avventure del burattino più conosciuto del mondo. Se vi restano tempo ed energie fate un salto anche alla storica Villa Garzoni ed alla Casa delle farfalle, dove tantissime e coloratissime specie di farfalle provenienti da tutto il mondo danzano tra la vegetazione di un rigoglioso giardino tropicale.

Il giardino dei Tarocchi

A Capalbio, in provincia di Grosseto, immerso nella campagna sorge quello che l’artista Niki de Saint Phalle definisce il suo piccolo angolo di paradiso. Ispirato al Parc Guell del suo maestro Gaudi, qui troverete 22 sculture che rappresentano la simbologia delle carte dei Tarocchi. Specchi e ceramiche colorate ricoprono le sculture, le panchine e le colonne del giardino. Dalla piazzetta centrale, in cui la fontana azzurra (La Papessa) è la protagonista, si diramano stradine che, attraverso pensieri, citazioni, disegni e messaggi dell’artista (guardate bene quindi ai vostri piedi) conducono ai protagonisti di questo giardino: colorati, buffi, a volte inquietanti. Fate spazio alla fantasia, sì perché è proprio questo uno degli obiettivi di Niki. Infatti nel giardino non sono previste volutamente visite guidate, in questo modo il visitatore sarà libero di interpretare le sculture secondo il proprio gusto e sensibilità! Ai bambini sembrerà di essere in una Città magica fatta di colori, riflessi, tesori nascosti da scoprire. Seguite le forme sinuose del giardino, percorrete le sue vie colorate, nascondetevi dietro le colonne del suo cortile interno, scoprite il cuore fatto di specchi “dell’Imperatrice”, lasciatevi trasportare nel giardino della gioia di Niki.

Questi sono 3 parchi d’arte che vi faranno trascorrere una giornata in famiglia all’insegna dell’arte e della natura. Ma la Toscana custodisce tantissimi altri gioielli altrettanto interessanti, noi siamo pronti a scoprirli tutti e voi?

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Commenti

Maria
3 mesi fa

Molto interessante .
Narrazione dei siti puntuale e spontanea.