
Città portuale accogliente, dal fascino antico ed al tempo stesso tra le prime al mondo quanto ad innovazione e sostenibilità. Città in cui tutto è pensato per le famiglie e per i bambini, si fa presto ad innamorarsi di Copenhagen e non è difficile capire perché i suoi abitanti sono tra le persone più felici del mondo. La capitale è stata la prima delle nostre tappe alla scoperta dello Hygge danese (se volete saperne di più leggete qui).
Destinazione
Copenhagen è stata la prima tappa del nostro viaggio in Danimarca. Sono tante le compagnie low cost che volano dall’Italia verso Copenhagen, con voli frequenti soprattutto nel periodo estivo. Noi siamo partiti ad agosto da Milano Malpensa con un volo EasyJet.
Soggiorno
Per il nostro soggiorno a Copenhagen abbiamo scelto l’aparthotel Stay Nordhavn. Si trova nel quartiere Nordhavn a nord-est dal centro. Qui gli appartamenti sono moderni, molto spaziosi e dotati di tutti comfort. La struttura offre anche l'opzione "breakfast". Per noi Stay Nordhavn è stata un’ottima soluzione con un buon rapporto qualità-prezzo considerando il periodo scelto per il nostro viaggio. La zona è ben servita con la metropolitana a pochi minuti di distanza e tutti i servizi, dai supermercati (Meny, Lidl, Netto a due passi dalla struttura) a ristoranti e farmacia. Per un viaggio in famiglia consiglio fortemente di considerare questo quartiere come campo base.
Spostamenti
Arrivati a Copenhagen abbiamo raggiunto il nostro appartamento in metropolitana in circa 30 minuti e per tutto il nostro soggiorno ci siamo spostati con questo mezzo di trasporto sfruttando la Copenhagen Card. Copenhagen è comunque una città meravigliosa da vivere a piedi o in bicicletta!
Attrazioni ed esperienze
Copenhagen è una città molto cara, ma la Copenhagen Card ti farà risparmiare in maniera considerevole. Nella versione Discovery hai accesso a tutte le attrazioni e mezzi di trasporto della Capital Region di Copenhagen. E' gratuita per i bambini fino agli 11 anni (massimo 2 bambini per adulto). E' una card esclusivamente digitale, la App su cui verrà caricata la card con bar code è uno strumento utilissimo per trovare informazioni su tutte le attrazioni e per pianificare al meglio la tua vacanza. Ricorda però che per alcune attrazioni, per esempio per il Rosenborg Castle è necessario prenotare la visita sul sito ufficiale. Copenhagen ci ha accolti con vento e pioggia che si sono protratte per tutta la nostra permanenza, ma noi abbiamo comunque trascorso 5 meravigliosi giorni nella capitale dello Hygge!
Ecco i posti e le esperienze che più ci sono piaciute a Copehnagen:
Nyhavn
Nel corso dell’organizzazione di questo viaggio, pensando a Copenhagen la prima immagine che ho sempre avuto in mente erano le casette colorate del Nyhavn. La prima volta che le ho viste è stato nel lontano 2010 con mia sorella. A distanza di 13 anni mi ritrovo a passeggiare con la mia famiglia, inclusa mia sorella adesso zia, sul Nyhavn! Neanche il tempo grigio ed un vento da paura riesce a togliere fascino a questa zona della città. Una passeggiata lungo il Nyhavn con le sue casette colorate, i dehors delle caffetterie e le barchette ancorate ai bordi del canale è un "must do" a Copenhagen. Durante la nostra passeggiata abbiamo anche trovato una mini parete da arrampicata che ha catturato l'attenzione della piccola G.
Raggiungiamo l’ingresso del Castello dopo aver fatto una passeggiata nei giardini che lo circondano e dopo aver attraversato un piccolo e curato roseto. Questo Castello rinascimentale è piuttosto piccolo (per questo motivo è necessario prenotare la visita). Inizialmente pensavamo che i bambini si sarebbero annoiati, ma una volta dentro la nostra visita si è trasformata in una caccia al tesoro alla ricerca dei gioielli della corona nascosti nel piano interrato!
Antico osservatorio astronomico, la sua peculiarità è la rampa elicoidale che conduce in cima e che premia la fatica con una vista pazzesca su tutta la città. Non fatevi intimorire dalla rampa, i vostri bambini si divertiranno a percorrerla, soprattutto in discesa! All’interno della torre si trova anche uno spazio espositivo; al tempo della nostra visita c’era una mostra dedicata ai kimono giapponesi.
Altra tappa imperdibile per un pomeriggio o un’intera giornata all’insegna del gioco. Dalla Radhaus plads, la statua di Hans Christian Andersen rivolta ai giardini sembra quasi un invito a perdersi tra le vie di questo posto da fiaba. I giardini Tivoli sono secondo parco divertimenti più antico del mondo. Dopo innumerevoli giri di carosello (uno dei due presenti nei giardini è rappresento degli animali come giraffe, elefanti e cammelli enormi), altre giostre super retrò e zucchero filato trascorriamo un bel po’ di tempo al Rasmus Klump Legeplads, in questo playground pazzesco anche il piccolo L., ancora pieno di energie, è libero di giocare! All’interno dei giardini ci sono diversi negozietti, uno di questi è Illum boligshut. Questo negozio è un punto di riferimento per l’acquisto di oggettistica dal design danese. Anche se noi non siamo degli amanti dei souvenir siamo stati colpiti dal alcuni articoli come cartoline, stampe e magneti che rappresentano i cliché di Copenhagen e della Danimarca ma con un design super ricercato.
Questo è uno dei migliori spazi espositivi della capitale danese ed è un posto ideale da visitare in una giornata di pioggia, come quelle che abbiamo trovato durante il nostro viaggio. In metropolitana siamo scesi a Marmorkirken. Nel tragitto, seppur velocemente per scampare alla pioggia, ammiriamo la Frederikskirken (o Marmorkirken), la cui cupola si ispira a quella di San Pietro ed attraversiamo la piazza delimitata dai 4 palazzi settecenteschi dell'Amalienborg Slot. E’ ancora troppo presto per assistere al cambio della guardia ma le guardie reali in divisa suscitano in G. una certa curiosità. Il palazzo che ospita il Designmuseum Danmark è un vecchio ospedale, l'ingresso è a mio parere magnifico. Zia A. (designer di interni), si perde tra le varie sale espositive. Il museo non è enorme e lo abbiamo trovato discretamente affollato. Sicuramente sarà stato meta di tanti che come noi dovevamo trovare una valida alternativa in una giornata piovosa, inoltre all'afflusso di visitatori nel giorno della nostra visita ha contribuito sfilata del brand finlandese Marimekko che si sarebbe tenuta in tarda mattinata nei giardini del museo. Controllate sempre sul sito per essere aggiornati sui vari eventi. Pur non essendo degli intenditori, l'esposizione di sedie di design e di tessuti ci sono piaciuti tantissimo. Mi affascina sempre il modo in cui G. riesce a trovare in ogni occasione modo di divertirsi: ed ecco che i cassettini che custodiscono preziosissimi tessuti diventano un immenso calendario dell'avvento.
Danish Architecture Center- DAC
Questo spazio è una delle tappe che non dovrebbe mai mancare nel vostro viaggio a Copenhagen ed anche questo ideale nelle giornate di pioggia. All'interno è possibile ripercorrere la storia dell'architettura danese dai tempi dei Vichinghi ad oggi e capire come si è evoluto il concetto di architettura in Danimarca, conosciuta da tutti per la sua sensibilità verso la sostenibilità. Al DAC sono tante le installazioni per bambini. Alla biglietteria troverete una mappa che vi invita a scoprirle tutte. Agni occhi di un bambino quello che colpisce del DAC sono due cose: la DAC Slide, uno scivolo a spirale di 40 metri - voi lo fareste??? e l' Educatorium: uno spazio dedicato ai piccoli in cui potrete trovare Lego, magnatales, giochi in legno, libri. Ed ancora una lavagna interattiva, un tavolo da disegno con matite e stencils, pareti in legno con tantissime attività montessoriane. Uno spazio insomma in cui trascorrere ore, ed infatti qui abbiamo trascorso tantissimo tempo. Per concludere in bellezza la vostra visita al DAC non potete non fermarvi al BLOX Legeplads, questo è uno dei tanti e pazzeschi playground della città. Se volete sapere di più sui playground che abbiamo scoperto a Copenhagen leggete questo articolo.
Christiania
Comunità indipendente che, secondo il mio personalissimo parere è ormai una meta turistica - organizzano anche dei tour del quartiere - e che ha un po’ perso quelli che erano i principi su cui inizialmente è stata fondata. Quello che abbiamo apprezzato di più del quartiere è stato il Trold n°50 o Green George dell'artista Thomas Dambo. Se avete tempo e bambini grandi abbastanza da amare le camminate avventurose andate alla scoperta dei 6 forgotten Giants nella Syaelland (trovate tutte le informazioni sul sito web dell'artista: https://thomasdambo.com/).
La Sirenetta
Suscitare curiosità, dicono che sia questa una delle chiavi per viaggiare con i bambini. Prima del nostro viaggio abbiamo regalato a G. un libro con le favole più famose di Hans Christian Andersen, la Sirenetta è stata la sua preferita. Vedere La Sirenetta in bronzo dell'artista Edvard Eriksen famosa in tutto il mondo è stata un'emozione per lei. La piccola statua si trova nei pressi del Kastellet, una fortezza a forma di stella. Qui si gode di una vista sul porto e vicino alla statua troverete un piccolo parco giochi e dei food trucks per una bevanda calda.
Se siete a Copenhagen vi consiglio di non sottovalutare questa esperienza. Per noi è stata un’occasione per goderci Copenhagen da un punto di vista unico. È stata un’esperienza bella e rilassante che ha compensato la frenesia dei giorni scorsi cercando di scampare ad un tempo troppo severo per i nostri gusti! Noi ci siamo imbarcati per il Canal Tour a Gammel Strand ma i tour della compagnia che abbiamo scelto partono anche dal Nyhavn.
Nordhavn
Durante in nostro viaggio abbiamo deciso di dedicare un giorno alla scoperta del quartiere che è stato il nostro campo base, il quartiere di Nordhavn. Denominata "città ideale sull'acqua" questo quartiere, ancora in fase di ultimazione, rappresenta un ambiziosissimo progetto di recupero edilizio basato su innovazione e sostenibilità in perfetto stile scandinavo. Abbiamo amato tutto di questo quartiere: "The Silo", le bakery, un momento di relax ad osservare i locals fare il bagno nella piscina all'interno della Nordhan bassin, ma soprattuto i parchi gioco: il Poket Park, Konditaget Luders, Legehavets tutti vicini tra loro ed uno più bello dell'altro. Nordhavn è stato in realtà un fuori programma ma ci ha stupito ed è una zona che consigliamo soprattutto a chi come noi viaggia con bambini piccoli!
Cibo
A Copenhagen abbiamo mangiato divinamente, in ogni posto in cui abbiamo fatto sosta, che sia per un pranzo/cena o per uno spuntino leggero abbiamo trovato sempre cibo di ottima qualità ed un’atmosfera accogliente. Ecco alcuni posti che ci hanno particolarmente colpito:
- TorvehallerneKBH: fate un salto in questo mercato coperto ed assaggiate gli Smorrebrod di Hallernes Smorrebrod e Rort.
- Gasoline grill ai Giardini Tivoli: informale e poco affollato, qui il burger - comfort food per eccellenza - è ottimo. Anche la versione Veg non è da sottovalutare.
- Grod per gli amanti dei Super food. Esistono diverse sedi. Goditi un porridge super energetico e se vuoi acquista i loro prodotti.
- Restaurant Tight per una cena in atmosfera Hygge.
- Andersen & Maillard nel quartiere Nordhavn (ma c’è anche un’altra sede in posizione più centrale): la miglior colazione della vacanza.

Lasciare Copenhagen è stato difficile, questa città ci ha accolti e ci ha fatto vivere delle esperienze uniche. Abbiamo trascorso 5 meravigliosi giorni “di pioggia” che ricorderemo sempre tra canali, parchi gioco ed architettura. Ovunque abbiamo trovato un’attenzione particolare alle famiglie ed ai bambini e che ci ha fatto riflettere su quanto abbiamo da imparare dallo stile scandinavo per vivere felici!
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