
Bella, ventosa, da vivere a ritmo lento godendo dei suoi paesaggi nella luce avvolgente del tramonto. La Sicilia Occidentale è un tesoro da scoprire. In questo articolo vi racconterò del nostro viaggio in famiglia, nonni e zia inclusa, nei luoghi più iconici di questo angolo estremo della Sicilia.
Destinazione e spostamenti
Il punto di partenza per visitare la Sicilia Occidentale è sicuramente Trapani. Nel nostro caso abbiamo raggiunto la destinazione dalla Calabria – impiegandoci diverse ore. In alternativa Trapani dispone di un aeroporto ben servito o altrimenti si potrebbe optare come aeroporto di destinazione quello di Palermo. Ad ogni modo per tutti gli spostamenti l’auto è assolutamente necessaria.
Attrazioni ed esperienze
Prima di iniziare a raccontarvi dei luoghi che abbiamo visitato in questo meraviglioso angolo di Sicilia – consapevole che solo vederli con i propri occhi può rendere l’idea di quanto belli essi siano – ecco come abbiamo deciso di organizzare le nostre giornate con poco più di 4 giorni a disposizione. Un programma abbastanza semplice (adeguato alla nostra piccola G. che all’epoca aveva poco più di 2 anni e mezzo) puntando alla qualità del tempo trascorso insieme.
Giorno 1:
- Arrivo a Trapani in serata e passeggiata per le vie del centro storico e lungomare
Giorno 2:
- Segesta
- Saline di Trapani e Paceco
Giorno 3:
- Saline di Marsala/Riserva dello Stagnone
- Passeggiata per le vie del centro storico di Marsala
- Visita alle Cantine Florio con degustazione
Giorno 4:
- Erice
Giorno 5:
- Selinunte
Trapani
Trapani è stata il nostro campo base e punto di partenza per esplorare parte della Sicilia Occidentale. In un torrido Agosto abbiamo scelto di visitarla nelle ore meno calde quindi tardo pomeriggio/sera. Un buon punto di partenza per visitare Trapani è Piazza Vittorio Emanuele, dove troverete un ampio posteggio (a pagamento ma super accessibile). Da qui potrete addentrarvi nelle vie del centro storico, ammirare la sua architettura Barocca come la Cattedrale di San Lorenzo, la Porta Oscura e la Torre dell’Orologio, farvi tentare da un cannolo siciliano o da una delle tante ed ottime taverne che servono pesce freschissimo! In alternativa, sempre da Piazza Vittorio Emanuele potrete passeggiare sul lungomare, fino alla Piazza del mercato del Pesce e spingervi fino alla punta estrema della città a Torre Ligny. Questa lunga e bella passeggiata è l’ideale al tramonto, godrete di una vista eccezionale sulla costa settentrionale di Trapani. Un posto assolutamente da non perdere a Trapani è Villa Margherita, un’oasi nella città in cui potrete passeggiare e scoprire piante insolite ed i vostri bambini potranno giocare in un ampio e curatissimo parco giochi.

Riserva Naturale protetta ed oasi WWF, questo è sicuramente il posto più suggestivo della Sicilia Occidentale. Iniziate la vostra visita a partire dal Mulino Maria Stella, osservate le piramidi di Sale e gli operai impegnati nella raccolta – in estate. Addentratevi nei vari percorsi tra le vasche di raccolta delle Saline Maria Stella: le gradazioni di rosa e viola vi lasceranno senza fiato. Proseguite verso le Saline Calcara ed infine spingetevi fino alle Saline Calcusi e Torre Nubia. Potrete visitare tutta l’area delle Saline in autonomia e gratuitamente (noi abbiamo pagato solo un contributo di 1 euro a testa per le Saline Calcusi). Non abbiamo scelto un percorso specifico ma ci siamo lasciati trasportare dai colori, dal panorama al tramonto fatto di luci calde e mulini in disuso che si specchiano sulle acque delle vasche di raccolta: tutte diverse e tutte straordinarie. I volontari del WWF organizzano delle visite guidate gratuite, ma su prenotazione durante tutto l’anno, ed in estate è possibile prender parte alla raccolta del sale, un’esperienza sicuramente insolita e che una volta nella vita proveremo anche noi.
Parco Archeologico di Segesta
Circondato dal verde del Vallone della Fusa, il sito archeologico di Segesta è un’altra tappa da non perdere in un viaggio tra le bellezze della Sicilia Occidentale. Dalla biglietteria del sito si raggiunge facilmente il Tempio Dorico, perfettamente conservato e magnifico nel verde della vegetazione selvaggia, mentre per l’Anfiteatro Greco è disponibile un servizio navetta a pagamento (che consiglio vivamente soprattutto in estate e soprattutto se viaggiate con bambini). Attenzione: sia per la visita al Tempio Dorico che per l’Anfiteatro dimenticate il passeggino, il percorso è abbastanza aspro ma la fatica sarà ricompensata con una vista impagabile su questi tesori dell’antica Grecia. Noi abbiamo deciso di visitare soltanto questi due simboli principali del Parco di Segesta che occupa però un’aera molto vasta ed è ricca di tesori da scoprire (consulta qui il sito del parco per saperne di più).

Marsala e Cantine Florio
A Marsala ci siamo nuovamente immersi nell’atmosfera barocca con una bella passeggiata nel centro storico da Piazza della Repubblica con l’imponente Chiesa Madre di San Tommaso di Canterbury fino a Porta Garibaldi, trovando ristoro con un’ottima granita nel verde del Cortile degli uffici Comunali, ideale per una sosta con piccoli viaggiatori. L’antico mercato del pesce è un luogo pittoresco e storico da non perdere, come non dovete assolutamente rinunciare ad una visita alle Cantine Florio.

Ovviamente questa è un’esperienza per adulti per cui sarà la pazienza e l’indole dei vostri bambini a decidere per voi. Nel nostro caso siamo stati abbastanza fortunati. Noi abbiamo partecipato ad una visita guidata con degustazione all’interno delle cantine storiche in pietra di tufo. In un viaggio attraverso le origini del famoso vino da dessert dalle sue origini ai tempi più moderni, passeggiando e curiosando tra le centinaia di botti in rovere, siamo stati accompagnati in una sala storica per una degustazione di tre diverse varietà di Marsala con degli abbinamenti culinari sorprendenti.
Saline di Marsala e riserva dello Stagnone
Altrettanto suggestive come quelle di Trapani, le saline di Marsala o Saline Ettore Infersa vi lasceranno a bocca aperta. Il Mulino, perfettamente funzionante, è senza dubbio il protagonista di queste saline. Un’esperienza che abbiamo fatto e che sicuramente piacerà ai vostri bambini è un tour in barca nella laguna dello Stagnone. Durante il tour navigherete tra le acque calme della laguna, osserverete le saline in ogni loro piccolo dettaglio e sfumatura e scorgerete l’isola di Mozia. Oltre a questa, quello che oggi è conosciuto come “saliturismo” offre tantissime altre esperienze esclusive per conoscere e godere del territorio unico delle saline.
Erice
Il Borgo medievale di Erice che si erge dall’omonimo Monte è un intreccio di vie strette e cortili segreti ed è sicuramente da inserire nella lista dei posti da vedere nella Sicilia Occidentale. Il modo migliore per raggiungerla è tramite la funicolare che in soli 10 minuti la collega direttamente con Trapani. La funivia vi regalerà una vista pazzesca sul porto di Trapani e tutta la Riserva delle Saline ed il viaggio sarà super divertente per i vostri bambini. Da non perdere ad Erice il Real Duomo e la Torre Federico. Noi dopo una visita abbastanza veloce al luogo sacro abbiamo deciso di cedere alle tentazioni della famosissima Pasticceria di Maria Grammatico godendoci le prelibatezze, a base soprattutto di pasta di mandorle, nel fresco giardino sul retro dello storico locale.
Parco Archeologico di Selinunte
Per chiudere in bellezza il nostro tour alla scoperta della Sicilia Occidentale non potevamo non scegliere uno dei parchi archeologici più grandi del Mediterraneo. Il Parco Archeologico di Selinunte che include l’Acropoli, l’Agorà e tantissimi templi monumentali in diverso stato di conservazione e tutti da scoprire, inoltre all’interno del sito si trova il Museo archeologico Baglio Florio. Giusto per citarne dalle colonne del Tempio E che si erge sulla dalla Collina Orientale godrete di una vista mozzafiato sul Mar Mediterraneo. Il Parco si estende su un’area vastissima e per spostarsi da un punto di interessa ad un altro è possibile montare su dei simpatici trenini elettrici gialli gommati (servizio privato a pagamento non incluso nel biglietto di ingresso), cosa che i vostri bambini troveranno divertentissima.
Cibo
Come spesso fortunatamente accade, il cibo è uno tra i più bei ricordi che portiamo a casa dai nostri viaggi. Ecco alcuni posti che abbiamo provato e che consigliamo:
210 Grammi Ristorante Laboratorio a Trapani – La tradizione della pasta fresca fatta in casa unita all’ottima qualità del pesce
‘A Nassa – Nel cuore del centro Storico di Trapani troverete uno dei migliori fritti di pesce da asporto o da gustare sul bancone all’esterno
Rosticceria l’acquolina in bocca a Trapani - Per gustare tutti i sapori della Sicilia da asporto - arancini eccezionali.
Pasticceria di Maria Grammatico – la più famosa di Erice. Assaggiate tutti i prodotti da quelli a base di pasta di mandorle, alle genovesi ripiene di crema ai classici siciliani: cassate e cannoli.
Parrinello pescheria e cucina – A due passi dalle Cantine Florio queto ristorante, in origine dedicato alla vendita all’ingrosso del pesce, si è evoluto ed oggi è un posto dal design super ricercato e che offre del pesce freschissimo, è stato il pranzo più buono di tutto il nostro viaggio.

Il nostro viaggio nella Sicilia Occidentale ci ha stupito ad ogni tappa: colori caldi, atmosfere cordiali e sapori genuini. Ora come allora resta vivo il ricordo dei tramonti unici e del tempo di qualità vissuto con le persone più importanti della mia vita!
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